Elaborazione del Lutto Settimo Milanese: Psicologo e Psicoterapeuta a Milano, esperto di disturbi d’ansia, depressione, disturbi alimentari e disturbi di personalità.

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Elaborazione del Lutto Settimo Milanese:

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Quando capita che si viva una perdita che sia una separazione o un lutto, che si perda un prezioso posto di lavoro, si tende incosciamente a credere che ci sia un fallimento personale ,e questo ci capita spesso anche nell’Elaborazione del Lutto Settimo Milanese dove sicuramente non ci diamo colpe, ma la sensazione spiacevole della perdita e del sentirsi soli spesso è molto simile per la sofferenza che genera in noi .

Ciò che si prova in questi casi è un grande o incolmabile senso di solitudine e vuoto interiore, si va alla ricerca dei propri errori e dei propri sbagli, col silenzioso desiderio che ponendovi rimedio in qualsiasi modo, la persona o le cose perdute potranno tornare.

Elaborazione del Lutto Settimo Milanese E SENSAZIONE DI VUOTO INTERIORE

Va detto che come descritto da Freud che c è una sostanziale differenza tra il lutto e la depressione, ma la mancata Elaborazione del Lutto Settimo Milanese può degenerare in depressione.

Nel lutto il soggetto vede il mondo che lo circonda impoverito, e tende a ritrarsi da questo, per un certo lungo periodo di tempo, normale si provi rabbia e rancore essendo poco lucidi e provati sia mentalmente che fisicamente.

Nella depressione invece l’impoverimento è interno, è il proprio io che diventa vuoto, e disprezzabile, l’individuo ritorce la sua rabbia contro se stesso, rabbia destinata in realtà a ciò che si è perduto.

In alcuni casi di grandi disperazione e solitudine, addirittura Il suicidio diventa una possibilità reale strada da percorrere, uccidere se stessi diventa una apparente e sbagliata via di fuga.

Superare ed elaborare un lutto è un compito di vita serio e gravoso, uno di quegli eventi che purtroppo ognuno, prima o poi, deve accettare l’idea di dover affrontare.

Rabbia mista a dolore, totale senso di impotenza e di abbandono sono emozioni drastiche che ci inducono in sofferenza.

Dobbiamo darci il tempo per l’Elaborazione del Lutto Settimo Milanese la ferita forse sarà sanguinante per sempre, e non è facile avere la forza mentale per riprendere in mano la nostra vita.

Se però dopo un tempo importante il dolore perdura fortemente e non cala di intensità, può essere un giusto percorso richiedere un sostegno psicologico per combattere la perdita ed elaborare possibilmente in maniera definitiva il lutto.

COME FARSI AIUTARE PER L’Elaborazione del Lutto Settimo Milanese

Richiedere un sostegno psicologico per Elaborazione del Lutto Settimo Milanese rappresenta molto spesso una pratica soluzione, ma che difficilmente si accetta da subito, può avvenire in una o più delle diverse fasi del lutto, Precedentemente sapendo di una persona molto malata, oppure subito dopo una gravosa perdita, ma sarà sempre il lavoro psicologico, studiato e mirato ad elaborare definitivamente il lutto, cercare di ritrovare un nuovo equilibrio con la consapevolezza di tutto quello che abbiamo lasciato indietro.

Il lutto è l’insieme di tutte quelle manifestazioni esteriori, che ci accompagnano quando siamo alle prese con la morte di una persona cara, ne subiamo le pressioni e subiamo negativamente la non Elaborazione del Lutto Settimo Milanese.

Non è mai superfluo sottolineare come la tempistica di elaborazione segue tempi differenti per ciascuno e del tutto soggettivi.

Il tempo del lutto e della sua elaborazione, rappresenta solitamente un lungo periodo variabile solitamente dai 6 ai 24 mesi, decisamente influenzabile da aspetti psicologici e da quello che ci capita ogni giorno, oltre al pensiero ricorrente della modalità in cui si è verificata la morte.

Perdere qualcuno o qualcosa che amiamo moltissimo, e che ci sta profondamente a cuore è molto doloroso.

Si finisce per sentirsi addosso diversi tipi di brutte emozioni negative, come logica reazione ad una perdita per noi davvero importante.

Non esiste una modo provato ed efficace per l’Elaborazione del Lutto Settimo Milanese, un modo corretto o sbagliato di interpretarlo, ma va detto ci sono però persone esperte, che ti aiutano per affrontare il dolore e per accettarlo nel tempo, il tutto deve essere elaborato per darvi il modo seppur con tanta fatica di poter andare avanti.

Il dolore deve essere inteso, per quello che è una risposta naturale alla perdita e alla nostra sofferenza emozionale.

Non è mai facile riuscire a mantenere un equilibrio interiore quando la vita ci mette di fronte a un triste lutto, perdere un affetto stretto è una delle prove più crude a cui possiamo essere costretti a sottostare.

Un lutto qualunque esso sia ci rende vulnerabili e spesso ci sentiamo del tutto abbandonati, quando ci viene diagnosticata una malattia molto invalidante, siamo costretti a modificare abitudini a riorganizzare la nostra vita quando un evento molto drastico, genera il mutamento del nostro stile di vita.

Ogni individuo vive un Elaborazione del Lutto Settimo Milanese in modo del tutto personale, i tempi che ci occorrono variano a seconda delle predisposizioni caratteriali che si possiedono, del contesto in cui vive, del proprio bagaglio culturale, ma soprattutto del sostegno di chi si ha intorno, ed infime delle circostanze che hanno portato al lutto.

Il lutto innanzitutto va accettato e somatizzato nel tempo, non arrendersi e non accettare di farsene una ragione seppur è normalissimo, ci rende molto vulnerabili e tristemente fragili anche agli occhi di chi ci guarda, la cattiva sopportazione ci logora e ci pone in una condizione di difetto, inizialmente sono in molti a starci vicino a domandarci come stiamo, e a volte anche ad ascoltare la risposta i problemi nascono nel dopo, si tende a dare per scontato che tutti sappiano cosa stiamo attraversando, e capiscano il grado di dolore che stiamo portando nel cuore con tanta fatica.

La personalità che abbiamo maturato negli anni si fonda spesso, su ruoli su cui poniamo grande affidamento ruolo di moglie, figlio, figlia, fratello.

Quando la persona che ci si pone di fronte in uno di questi predefiniti ruoli, viene a mancare finisce per porta via con sé anche questa nostra idea, lasciando un vuoto incolmabile della nostra profonda intimità.

Questo è il tristissimo caso, di quando al lutto personale si aggiunge il lutto di ruolo, la sensazione è quella che ci si sente tanto soli, smarriti senza alcuna possibile nuova direzione, fatichiamo a dare senso alla nostra vita.

Elaborazione del Lutto Settimo Milanese: Psicologo e Psicoterapeuta a Milano, esperto di disturbi d’ansia, depressione, disturbi alimentari e disturbi di personalità.