Quando parliamo di ansia e difficoltà a dormire parliamo di un qualcosa che riguarda purtroppo molte persone che ne soffrono e magari ne soffrono per tanto tempo senza parlarne con nessuno quasi diventa un’abitudine non rendendosi conto invece della situazione e non rendendosi conto che dovrebbero prendere la situazione in mano
Purtroppo l’ansia e la difficoltà a dormire e spesso si presentano insieme e teniamo presente che l’ansia di linea generale è una risposta naturale della mente e del corpo e delle situazioni stressanti e quindi non sarebbe niente se non fosse che in certe persone si presenta in maniera troppo persistente e troppo eccessiva, causando tra le altre cose ma non solo anche problemi di insonnia.
Detto ciò l’ansia comunque si può presentare in vari modi e riguarda la preoccupazione costante come la tensione muscolare, l’agitazione e la difficoltà a concentrarsi, e tutte queste cose messe insieme poi possono interferire con il sonno fino a che poi si scatena un problema di insonnia o anche un risveglio notturno, o comunque un sonno che hanno soddisfatto nel senso che poi la mattina dopo la persona è distrutta
Poi chiaramente ogni situazione è a sé e va analizzata nello specifico, però in linea generale sono varie le ragioni per le quali l’ansia causa problemi di sonno in primo luogo, perché la stessa interferisce con il rilassamento muscolare e la riduzione della tensione che sono fondamentali per addormentarsi
Un’altra motivazione riguarda l‘iperattivazione del cosiddetto sistema nervoso simpatico responsabile della risposta di fuga o lotta del nostro corpo che aumenta la frequenza cardiaca, la respirazione e la pressione sanguigna che sono tre cose che rendono difficile il sonno
Poi teniamo presente che in qualche periodo della nostra vita tutti possiamo avere qualche problema, o tutti possiamo avere in una settimana una notte che dormiamo peggio delle altre ma non stiamo parlando di questi casi
Ma stiamo parlando invece di casi in cui questa questione diventa un’abitudine e a quel punto bisogna andare a parlare con vari professionisti nel settore e quindi con qualche psicoterapeuta per cercare un tipo di percorso che vada ad analizzare da una parte le motivazioni profonde, e poi utilizzi delle tecniche terapeutiche per aiutare la persona a gestire questa difficoltà così pesante
Non è facile per una persona soffrire d’ansia e avere pure difficoltà a dormire
Infatti come dicevamo dal titolo di questa seconda parte già non è facile convivere con l’ansia per nella propria vita quotidiana perché la stessa porta problemi al livello sociale come a livello professionale
Ed è chiaro che se poi a questo si aggiunge anche la difficoltà a dormire la persona sarà anche il giorno sarà distrutta e quindi sarà meno lucida, e paradossalmente tutto ciò accentuerà questa ansia
Per questo dicevamo che bisognerà parlare con una psicoterapeuta per esempio che può proporre dei trattamenti di psicoterapia cognitiva comportamentale che si sono dimostrati molto efficaci per risolvere questo tipo di problema
Infatti il terapeuta proporrà un percorso che può prevedere delle tecniche come la ristrutturazione cognitiva o la terapia del sonno.
Link Utili:
- Lo psicologo è un professionista che svolge attività di valutazione e intervento psicologico
- Lo psicoterapeuta è un professionista – medico o psicologo – autorizzato all’esercizio della psicoterapia dall’Ordine professionale di appartenenza. Il suo intervento mutua le tecniche dai numerosi modelli applicativi della psicologia, ed ha lo scopo di curare i disturbi di origine psichica. (Wikipedia)